Alda Micheli Vigliardi ci ha lasciati

Il giorno 12 ottobre ci ha lasciato Alda Micheli Vigliardi, dopo una lunga carriera accademica e molti anni di dedizione al Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, di cui è stata direttrice nella seconda parte della sua attività. Già professore ordinario di Paletnologia presso l’Università di Firenze, si è qui laureata nel 1947, l’anno seguente è stata nominata assistente volontaria presso la Cattedra di Paletnologia, nel 1963 diviene assistente di ruolo e nel 1973 è incaricata dell’insegnamento omonimo, del quale ottiene poi la titolarità sino alla cessazione del servizio nel 2000. A lei si deve un’intensa attività didattica che ha portato alla formazione in Archeologia preistorica di numerosi allievi, alcuni poi confluiti nei ruoli di Università, Soprintendenze e Musei.
È stata titolare di importanti scavi in Toscana, Campania, Emilia Romagna. La sua produzione spazia dall’arte preistorica, alle produzioni litiche e ceramiche del Paleolitico, del Neolitico e dell’età dei Metalli.
Allieva di Paolo Graziosi, ne ha raccolto in pieno il testimone proseguendo e incentivando le attività didattiche e scientifiche della Scuola preistorica fiorentina, anche tramite la sua attività come Direttrice del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria. A Lei si deve il riordino dell’ingente patrimonio documentario (corrispondenza, diari di scavo, fototeca, appunti di studio…) che costituisce l’Archivio Graziosi di proprietà del Museo. Vicina a Graziosi sino alla di Lui scomparsa, ad Alda Vigliardi si deve la cura e la diffusione della Rivista di Scienze Preistoriche sino al 1999.
Nota in ambienti nazionali e internazionali, ha tessuto rapporti di studio e di collaborazione con molti studiosi soprattutto in merito all’arte preistorica. Sarà ricordata per la dedizione al settore di studi, per l’umanità, gli stimoli e l’ironia nei suoi rapporti con colleghi ed allievi.